Amori e altre acrobazie: Tra l'arte di vivere tra le sfumature

Con grande sorpresa qualche giorno fa ho ricevuto una mail che mi avvisava che il mio libro era stato citato in un articolo online.

I talent scout del sito ilmiolibro.kataweb.it hanno appunto parlato un po' del libro "Ci scusiamo per il disagio", pubblicato ormai quasi tre anni fa, dando a mio parere un'ottima lettura sul risultato finale che volevo ottenere. Quindi riassumerei con un: missione compiuta. Il sito è stato il mio primo contatto con l'auto-pubblicazione. Una piattaforma ben strutturata che permette a tutti gli aspiranti scrittori di mettersi un po' "in mostra" con racconti brevi soprattutto, ma anche con qualsiasi scritto in generale. A dire il vero mi ero poi anche un po' dimenticato di avere il libro pubblicato lì, perché per convenienza e praticità mi sono spostato su un'altra piattaforma, ma questa è un'altra storia.

Ma da qui in effetti era partito tutto e il fatto che anche dopo un bel po' di tempo se ne torni a parlare mi fa molto piacere.

E poi un po' di pubblicità, che è l'anima del commercio, non fa mai male e siccome io non amo parlare di me e preferisco che lo facciano gli altri, quindi mi limito a copiare e incollare il trafiletto che parla di me, mentre in fondo vi metto il link diretto all'articolo.


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Nella dedica al suo Ci scusiamo per il disagio, Riccardo Bianco (nel sito mi hanno messo al plurale ma vi assicuro che sono sempre io, ndr) scrive: "A me, ai miei trent'anni". Lo dice chiaramente e senza timore. Se ci dedicassimo sempre del tempo, dell'amore e dei diritti al fallimento, senza attendere dediche altrui?


Con suo marito non si parlarono quasi, consumarono il pasto ognuno assorto nei propri pensieri. 


Tradimenti, amicizie, truffatori, cuochi.

Storie. Storie di uomini, donne e bambini. E di azioni, opere e omissioni, per dirla con gergo meno terrestre.

Un libro giovane che affronta tematiche antiche come l'uomo stesso, e che affonda le proprie radici nella saggia consapevolezza che nessuno di noi è pienamente ciò che vuole apparire, che non esiste il bianco e il nero soltanto, ma che siamo una moltitudine di sfumature di colori, e che siamo anime e fango, veloci all'amore e affamati di tentazioni. Chi più, chi meno.

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Per chi non avesse ancora letto il mio libro (sacrilegio) sappia che può facilmente rimediare perché è in vendita sullo stesso sito ilmiolibro.kataweb.it oppure su Amazon.

Buona lettura.

Link all'articolo

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